Report convegno Cavarzere

Mercoledì 11 luglio si è svolto a Palazzo Silimbani a Cavarzere il convegno "Frumento: le innovazioni per assicurare il reddito", organizzato da Confagricoltura Venezia e Confagricoltura Rovigo, seguito da un pubblico numeroso e partecipe. Il tema del convegno è stato trattato e analizzato dal punto di vista scientifico grazie alla presenza di ricercatori ed esperti del settore.
La giornata è stata aperta da Romano Silimbani, presidente del mandamento di Cavarzere e Cona, che ha introdotto la tematica trattata e la necessità per gli agricoltori di essere aggiornati sulle innovazioni che possono derivare dalla ricerca.
"Le massicce importazioni di prodotti agricoli e i costi crescenti della burocrazia sono solo alcuni dei mali che affliggono l'agricoltura, una situazione che difficilmente noi agricoltori possiamo modificare. Ci è però possibile valorizzare e rendere sempre più efficiente il nostro lavoro, anche e soprattutto attraverso degli incontri con tecnici qualificati e ricercatori di primaria importanza, grazie ai quali venire a conoscenza di nuove tecniche agronomiche, di nuovi concimi, di nuovi fitofarmaci, che ci fanno ridurre i costi e produrre di più".
Lo scopo del convegno, ha concluso Silimbani, è smuovere gli agricoltori, permettendo loro di aggiornarsi e conoscere quali siano le opportunità di scelta per il futuro, in grado di rendere più produttivi gli sforzi che quotidianamente compiono per condurre la propria azienda.
Dopo il saluto di Giulio Rocca, presidente di Confagricoltura Venezia, e di Arnaldo Bovolenta, di Produttori Sementi Polesani, è iniziata la prima parte del convengo, con l'intervento del dott. Paolo Meriggi (centro sperimentale Horta), dott. Massimo Blandino (dipartimento di Scienze Agrarie e forestali dell'Università di Torino) e dott. Roberto Bassi (Ricerca e sviluppo cereali Syngenta).
Nella seconda parte del convengo ha avuto luogo invece una tavola rotonda, moderata da Lorenzo Andreotti (Informatore Agrario), a cui sono intervenuti Gianluca Ferrazzano (Syngenta), Davide Ravara (Timac Agro), Arnaldo Bovolenta (Produttori Sementi Polesani), Stefano Ribatti (Eurochem), Matteo Zennaro (Sipcam), Massimo Bestetti (Chimiberg).
Ha concluso l'incontro il prof. Antonio Prodi (Dipartimento di scienze e tecnologie agroalimentari dell'Università di Bologna), con un intervento relativo a fusariosi e septoriosi dei cereali a paglia.